E' il datore di lavoro a dover provare le ragioni del licenziamento per giustificato motivo oggettivo

27-02-2019 19:07 -

La sentenza precisa che "la prova della sussistenza delle ragioni inerenti all'attività produttiva ed all'organizzazione del lavoro che abbiano determinato un effettivo mutamento dell'assetto organizzativo attraverso la soppressione di un'individuata posizione lavorativa grava interamente sul datore di lavoro ex art. 5 l. n. 604 del 1966".


Fonte: Cass. Civ., Sez. Lav., sentenza 20.02.2019, n. 4946