Il dipendente pubblico infedele va licenziato anche se la condotta non è abituale

02-05-2012 18:07 -

Gli Ermellini, con la sentenza in esame, hanno avuto modo di chiarire che è sufficiente a motivare il licenziamento del dipendente pubblico anche un singolo episodio accertato di omessa fedeltà nei confronti dell´Amministrazione, a prescindere dalla sussistenza del requisito della abitualità della condotta.


Fonte: Cass. Civ., Sez. Lavoro, sentenza n. 6560 del 27 aprile 2012