Il padre che tardi a versare l´assegno di mantenimento non sempre va condannato

10-07-2012 18:42 -

Secondo la Cassazione, perché possa configurarsi il reato ex art. 570 c.p., è necessario che ci sia un "inadempimento serio e sufficientemente protratto (o destinato a protrarsi) per un tempo tale da incidere apprezzabilmente sulla disponibilità dei mezzi di sussistenza che il soggetto obbligato deve fornire". Ne consegue che, se in linea di principio la condotta penalmente rilevante può dirsi integrata anche in caso di semplice ritardo, sarà pur sempre compito del Giudice valutare la gravità della condotta e "l´attitudine oggettiva a integrare la condizione che la norma è tesa ad evitare".


Fonte: Cass. pen., sentenza 25596/2012 - da Studio Cataldi