Le email, contrariamente agli sms, non possono costituire molestia.

21-11-2012 11:58 -

Secondo i Giudici di legittimità, "il reato di molestie non si può verificare qualora si tratti di messaggi di posta elettronica privi, in quanto tali, del carattere della invasività". Il preupposto dal quale muove la Cassazione è che i messaggi di posta elettronica possono essere filtrati o eliminati e possono, in ogni caso, essere non letti.


Fonte: Cass. pen. n. 44855/2012