Il datore di lavoro deve risarcire gli infortuni del lavoratore anche se i danni siano conseguenza di imperizia, negligenza o imprudenza del medesimo.
09-03-2012 11:10 -
Secondo i Giudici di legittimità , soltanto una condotta "abnorme" del lavoratore, che riporti danni durante lo svolgimento delle sue mansioni, vale ad escludere la responsabilità del datore di lavoro ed il suo dovere di risarcire i danni che, per imprudenza, negligenza ed imperizia, il lavoratore abbia riportato.
Fonte: Cassazione Civile, Sezione lavoro, sentenza 5 marzo 2012